Importante avvenimento delle campagne: la sera, dopo cena, in una grande stanza oppure all'aperto
nell'aia dei casolari, le spighe di granoturco ancora accartocciate venivano disposte a ferro di cavallo, e quindi a lume di "centilene" arrivavano i primi giovani che iniziavano il lavoro gettando le spighe sbucciate al centro del semicerchio e le bucce dalla parte opposta.
Era questa un'occasione di incontro, una opportunità di mettersi vicino ad una ragazza ed "attaccare bottone".
Oltre alle chiacchiere del più e del meno, si cantavano stornelli fino anche a ballare al suono della fisarmonica, mentre il vino e la crescia sul panaro erano obbligo del padrone di casa.