Concia del Maiale

Quasi tutte le famiglie erano solite "fare il maiale" magari in più si riunivano per acquistarlo ingrassarlo e macellarlo all'approssimarsi del natale.


Infatti questo veniva preso verso marzo alimentato con zucche, ghiande, granoturco, fave ed ogni altra sorta di avanzi a comporre un miscuglio chiamato "bregnata". Così ingrassato verso la fine dell'anno lo si uccideva per farne salami, salsicce, prosciutti, costarelle, braciole, capocolli, spalle e via dicendo. Con il freddo invernale la carne sotto il sale e sotto le miscele di erbe buone si stagionava e prendeva sapore nella cosiddetta "salata". Poi il tutto si consumava durante l'anno facendo attenzione a farlo arrivare fino alla concia del prossimo maiale.